Lo Stato dell’Arte: Oppio dei popoli. Dibattito televisivo sulle Paranoie collettive

Giovedì 28 luglio su Rai 5 alle ore 23:30 andrà in onda il dibattito sulle paranoia collettive con Luigi Zoja e lo storico Emilio Gentile.

 

La paranoia è una psicosi, un delirio cronico basato su un sistema di convinzioni: la granitica certezza che ogni male vada attribuito agli altri. Non si tratta di una sensazione di ansia o di paura, ma di un disturbo del pensiero che passa per un giudizio distorto, di cui il paziente raramente ha coscienza. Come si legge nel libro di Luigi Zoja, “Paranoia, la follia che fa storia” “la logica nascosta della paranoia procede invertendo le cause, senza smarrire però l’apparenza della ragione. Questa follia “lucida” – così la definivano i vecchi manuali di psichiatria – è uno stile di pensiero privo di dimensione morale, ma con una preoccupante contagiosità sociale”. La paranoia è dunque l’oppio dei popoli? A “Lo Stato dell’Arte”, in onda giovedì 28 luglio alle 23.30 su Rai5, Maurizio Ferraris ne parla con lo psicoanalista Luigi Zoja e lo storico Emilio Gentile, Professore Emerito presso l’Università Sapienza di Roma, autore tra gli altri de “Il capo e la folla. La genesi della democrazia recitativa”.
Il delirio del paranoico, sottolinea Luigi Zoja, non lo esclude dalla società, ma può addirittura portarlo al successo.  La paranoia è “collettivamente infettiva”, e chi grida “al ladro!” o “all’untore!” trova subito ascolto. Per allargare l’ascolto alla massa (e lo sanno bene i mass media) uno dei modi più semplici è indicare un unico responsabile per problemi complessi, secondo l’antica dinamica del capro espiatorio – una forma di magia collettiva che dovrebbe essere stata abolita dalla modernità, ma che esiste ancora: dalla teoria hitleriana del complotto ebraico ai populismi di oggi.
A partire da questa dinamica, Emilio Gentile, esperto di storia dell’età contemporanea, si sofferma sulle modalità storicamente utilizzate per convincere le masse, dall’idea dell’Anticristo nelle guerre di religione alla paura, al razzismo e alla xenofobia oggi. Gentile parla anche delle conseguenze prodotte nel corso della storia delle derive paranoiche di leader che, come Mussolini, Hitler o Stalin. Fino ad analizzare la tendenza a trasformare le democrazie in una democrazia “recitativa”, in cui la politica diventa l’arte di governo di un capo che, in nome del popolo, trasforma i cittadini in una folla apatica e sottomessa.

Intervento ad Agorà

Alle 8:30 nel corso del programma Agorà su Rai 3 è previsto l’intervento di Luigi Zoja su temi di attualità.

A seguire intervista su Radio 3 alle 9:15.

 

The Mediterranean: from Myth to Reality

The Shadow of The Mediterranean: understanding and coping with an overwhelming reality.

Monday, July 11th

10:45 – 13:00

  • Reflections and remarks by Luigi Zoja
 Followed by Group Discussion

 

Noi e l’inconscio

La filosofia nei luoghi del silenzio ospita nel suo ventesimo anno diversi corsi, tra cui “Noi e l’inconscio”.

Il titolo prende provocatoriamente spunto da uno dei testi più noti di Jung: L’Io e l’inconscio. Il plurale ci ricorda che esiste anche un inconscio collettivo. La sua presenza è addirittura predominante nella genesi degli odii etnici, religiosi o delle guerre: una realtà che può essere discussa alla luce di numerosi, tragici esempi. L’arroganza della mentalità post-moderna tende a sostituire ogni principio superiore con l’interesse dell’individuo, mentre crede di ridurre la psiche alla sola razionalità. Si negano in questo modo due caratteristiche non eliminabili della vita psichica: il fatto che abbia una dimensione sociale e che non possa essere davvero programmata. Essa include il mistero. Oltre a eventi storici, la discussione si riferirà anche alla nostra vita quotidiana, al rapporto con i sogni, con immagini e fantasie, che rendono la mente moderna sorprendentemente simile a quella dei tempi più lontani. Si potrà riservare del tempo anche a queste manifestazioni dell’inconscio personale.

 

Il corso sarà tenuto dalla Dott.ssa Eva Pattis Zoja e dal Prof. Luigi Zoja

In treatment: i maestri della psicoanalisi al lavoro

Dopo il grande successo dell’edizione 2015, torna il laboratorio di Pons (Accademia di Formazione in Arti e Prassi Psicologiche) sulla costruzione del caso clinico. 

Durante il laboratorio verranno presentati veri e propri casi “di scuola”, attraverso i quali:

• imparare ad impostare il lavoro diagnostico secondo precise direttrici afferenti all’ottica psicodinamica
• assimilare i principi cardine dell’analisi della domanda, per orientare il successivo trattamento
• confrontare metodi di lavoro eterogenei, ma tutti afferenti alla teoria psicoanalitica
• comprendere come elaborare i quesiti essenziali posti da chi richiede l’intervento dello psicologo
• avvalerti direttamente della competenza e della preparazione di clinici di lunga e affidabile esperienza
• conoscere di persona alcuni grandi protagonisti del panorama clinico psicoanalitico contemporaneo

Luigi Zoja: presenta il caso “Una madre di acciaio e ghiaccio“.

*Le iscrizioni sono a numero chiuso e saranno accettate secondo l’ordine di arrivo.* su http://www.accademia-pons.it/terapia-maestri-della-psicoanalisi-al-lavoro-edizione2016/

Il gesto di Ettore. Preistoria, storia, attualità e scomparsa del padre

Luigi Zoja dialoga con Chiara Milani sulla paternità e la sua storia ed evoluzione fino ad oggi, all’interno della rassegna Parolario.

La sedicesima edizione di Parolario si tiene a Como dal 16 al 25 giugno: sede principale degli incontri è Villa Olmo, ma eventi quotidiani vengono ospitati anche a Villa del Grumello e a Villa Bernasconi (Cernobbio), oltre che a Villa Sucota/FAR e alla Biblioteca comunale di Brunate.

“Liberi tutti!” è il titolo di questa edizione: a Parolario quest’anno si respira l’aria liberante di quel gioco, allegro e serio, che è l’avventura delle parole e delle idee.
Libri, narrativa, poesia, musica, arte, spettacoli, film, accompagnati dalle voci di scrittori, poeti, artisti, scienziati, giornalisti e filosofi, e un ricco calendario di proposte anche per i più piccoli.

Per riscoprire insieme l’allegria e l’importanza di una mente viva, una libertà che è davvero per tutti!

 

LE PAROLE DELLA FILOSOFIA – 2016 – XX EDIZIONE

Nel ventennale de Le parole della filosofia l’edizione 2016 mantiene intatto il suo stile: avvicinare un vasto pubblico alla riflessione con alcuni pensatori su questioni che vale la pena di disputare, e farlo attraverso alcune emblematiche parole, che non sempre appartengono alla terminologia filosofica, ma sempre vengono affrontate in chiave filosofica. Così, lungo vent’anni, si è offerto non un lessico di filosofia per specialisti, bensì un lessico di “vita pensata” rivolto a tutti per una quotidianità esistenziale e civile più consapevole.

Giovedì 16 giugno di tratterà la parola ARROGANZA con Luigi Zoja, filosofo psicoanalista(università dell’Insubria)

FESTIVAL DEL PENSIERO PLURALE a cura di Giancarlo Galeazzi